Procedura di collaudo che tiene conto del comportamento visco-elastico del polietilene e del Decreto Min. Lav. Pubblici del 12 Dicembre 1985

Questa procedura non è attualmente prevista da alcuna normativa vigente,
ma è imminente la emissione di una apposita Norma Europea su queste linee generali

Esempio di diagramma di collaudo

Collaudo idraulico delle condotte in Polietilene

Indicazioni generali

  • Collaudare la condotta per tratte di lunghezza non superiore a 800 metri
  • Prevedere apparecchiature di sfiato d'aria
  • Posizionare il punto di immissione della pressione nella parte più bassa della condotta
  • Prima del collaudo ricoprire la condotta lasciando scoperti solamente i giunti
  • Durante il collaudo, la temperatura del tratto in esame non deve subire variazioni che potrebbero alterare il risultato. Dopo il ricoprimento è opportuno attendere 24 ore prima di effettuare il collaudo affinché la temperatura dell'intera tratta si stabilizzi. Le parti scoperte devono essere temporaneamente protette contro variazioni di temperatura dovute all'esposizione solare.

Operazioni preliminari
  • Riempita completamente la condotta ed espulsa l'aria, chiudere i dispositivi di sfiato manuali; controllare comunque i dispositivi automatici durante la prova
  • Lasciare stabilizzare almeno 3 ore la condotta completamente piena, sarebbe opportuno eseguire la prova dopo 24 ore dal riempimento.
La pressione di prova "STP" (norma UNI EN 805) deve essere pari a 1,5 volte la pressione massima di progetto "MDP" fissata dal progettista, senza considerare il valore del colpo d'ariete.
Comunque il valore di "STP" non deve essere inferiore a 6 bar.


Esecuzione della prova
  • Iniziare progressivamente la pressurizzazione della condotta fino a raggiungere il valore della pressione di prova "STP"
  • Mantenere tale pressione per 30 minuti, ripristinandola con successivi pompaggi per bilanciare l'aumento di volume dovuto alla dilatazione della condotta
  • Al termine dei 30 minuti scaricare rapidamente acqua dal sistema fino a raggiungere una pressione di 3 bar e iniziare la prova

  • Annotare i valori di pressione alle seguenti distanze di tempo:
    1^ lettura dopo 2 minuti dall'inizio
    2^ lettura dopo 4 minuti dall'inizio
    3^ lettura dopo 6 minuti dall'inizio
    4^ lettura dopo 8 minuti dall'inizio
    5^ lettura dopo 10 minuti dall'inizio
    6^ lettura dopo 15 minuti dall'inizio
    7^ lettura dopo 20 minuti dall'inizio
    8^ lettura dopo 25 minuti dall'inizio
    9^ lettura dopo 30 minuti dall'inizio
    10^ lettura dopo 40 minuti dall'inizio
    11^ lettura dopo 50 minuti dall'inizio
    12^ lettura dopo 60 minuti dall'inizio
    13^ lettura dopo 70 minuti dall'inizio
    14^ lettura dopo 80 minuti dall'inizio
    15^ lettura dopo 90 minuti dall'inizio
Operazioni conclusive
  • I valori riportati su un diagramma dovranno indicare un andamento crescente della pressione in risposta al comportamento elastico del Polietilene (vedi diagramma)
  • La forma della curva dipende dalla lunghezza della condotta, dal diametro del tubo, dal grado di compattazione del terreno, e puo' essere influenzata dalla presenza di aria e da sbalzi di temperatura
  • Una eventuale riduzione dei valori di pressione indica la presenza di una perdita nel sistema; dopo aver eliminato la causa della perdita è necessario ripetere la prova
  • Il collaudo è da ritenersi positivo quando l'andamento della pressione rilevata risulta crescente o stabile
  • Parallelamente alla lettura dei dati sul quadrante del manometro analogico deve essere registrata, su un manometro registratore, la traccia della pressione nelle ultime 3 ore precedenti la conclusione della prova. Tale tracciato deve essere allegato al verbale di collaudo.

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