Gazzetta Ufficiale n. 52 del 3 marzo 2001

 

ALLEGATO I - PARAMETRI E VALORI DI PARAMETRO*

PARTE A - Parametri microbiologici

Parametro

Valore di parametro
(numero/100ml)

Escherichia coli (E. coli) 

Enterococchi 


Per le acque messe in vendita in bottiglie o contenitori sono applicati i seguenti valori:

Parametro 

Valore di parametro 

Escherichia coli (E. coli) 

0/250 ml 

Enterococchi 

0/250 ml 

Pseudomonas aeruginosa 

0/250 ml 

Conteggio delle colonie a
22°C 

100/ml 

Conteggio delle colonie a
37°C 

20/ml 

PARTE B - Parametri chimici

Parametro 

Valore di parametro 

Unità di misura 

Note 

Acrilammide 

0,10 

µg/l 

Nota 1 

Antimonio 

5,0 

µg/l 

 

Arsenico 

10 

µg/l 

 

Benzene 

1,0 

µg/l 

 

Benzo(a)pirene 

0,010 

µg/l 

 

Boro 

1,0 

µg/l 

 

Bromato 

10 

µg/l 

Nota 2 

Cadmio 

5,0 

µg/l 

 

Cromo 

50 

µg/l 

 

Rame 

1,0 

mg/l 

Nota 3 

Cianuro 

50 

µg/l 

 

1, 2 dicloroetano 

3,0 

µg/l 

 

Epicloridrina 

0,10 

µg/l 

Nota 1 

Fluoruro 

1,50 

mg/l 

 

Piombo 

10 

µg/l 

Note 3 e 4 

Mercurio 

1,0 

µg/l 

 

Nichel 

20 

µg/l 

Nota 3 

Nitrato (come NO3

50 

mg/l 

Nota 5 

Nitrito (come NO2

0,50 

mg/l 

Nota 5 

Antiparassitari 

0,10 

µg/l 

Note 6 e 7 

Antiparassitari-Totale 

0,50 

µg/l 

Note 6 e 8 

Idrocarburi policiclici
aromatici 

0,10 

µg/l 

Somma delle
concentrazioni di composti specifici; Nota 9 

Selenio 

10 

µg/l 

 

Tetracloroetilene
Tricloroetilene 

10 

µg/l 

Somma delle
concentrazioni dei parametri specifici 

Trialometani-Totale 

30 

µg/l 

Somma delle
concentrazioni di composti specifici; Nota 10 

Cloruro di vinile 

0,5 

µg/l 

Nota 1 

Clorito 

200 

µg/l 

Nota 11 

Vanadio 

50 

µg/l 

 

Indipendentemente dalla sensibilità del metodo analitico utilizzato, il risultato deve essere espresso indicando lo stesso numero di decimali riportato in tabella per il valore di parametro.

Nota 1 

Il valore di parametro si riferisce alla concentrazione monomerica residua nell'acqua calcolata secondo le specifiche di rilascio massimo del polimero corrispondente a contatto con l'acqua. 

Nota 2 

Ove possibile, ci si deve adoperare per applicare valori inferiori senza compromettere la disinfezione.
Per le acque di cui all'articolo 5 comma 1, lettere a), b) e d), il valore deve essere soddisfatto al più tardi entro il 25 dicembre 2008. Il valore di parametro per il bromato nel periodo compreso tra il 25 dicembre 2003 ed il 25 dicembre 2008 è pari a 25 µg/l. 

Nota 3 

Il valore si riferisce ad un campione di acqua destinata al consumo umano ottenuto dal rubinetto tramite un metodo di campionamento adeguato e prelevato in modo da essere rappresentativo del valore medio dell'acqua ingerita settimanalmente dai consumatori. Le procedure di prelievo dei campioni e di controllo vanno applicate se del caso, secondo metodi standardizzati da stabilire ai sensi dell'articolo 11 comma 1 lettera b). L'Autorità sanitaria locale deve tener conto della presenza di livelli di picco che possono nuocere alla salute umana. 

Nota 4 

Per le acque di cui all'articolo 5, comma 1, lettere a), b) e d), questo valore deve essere soddisfatto al più tardi entro il 25 dicembre 2013. Il valore di parametro del piombo nel periodo compreso tra il 25 dicembre 2003 ed il 25 dicembre 2013 è pari a 25µg/l.
Le regioni, le Aziende sanitarie locali ed i gestori d'acquedotto, ciascuno per quanto di competenza, devono provvedere affinché venga ridotta al massimo la concentrazione di piombo nelle acque destinate al consumo umano durante il periodo previsto per conformarsi al valore di parametro; nell'attuazione delle misure intese a garantire il raggiungimento del valore in questione deve darsi gradualmente priorità ai punti in cui la concentrazione di piombo nelle acque destinate al consumo umano è più elevata. 

Nota 5 

Deve essere soddisfatta la condizione [(nitrato)/50+(nitrito)] /3 £ 1, ove le parentesi quadre esprimono la concentrazione in mg/l per il nitrato (NO3) e per il nitrito (NO2), e il valore di 0,10 mg/l per i nitriti sia rispettato nelle acque provenienti da impianti di trattamento. 

Nota 6 

Per antiparassitari s'intende:
- insetticidi organici
- erbicidi organici
- fungicidi organici
- nematocidi organici
- acaricidi organici
- alghicidi organici
- rodenticidi organici
- sostanze antimuffa organiche
- prodotti connessi (tra l'altro regolatori della crescita) e i pertinenti metaboliti, prodotti di degradazione e di reazione.
Il controllo è necessario solo per gli antiparassitari che hanno maggiore probabilità di trovarsi in un determinato approvvigionamento d'acqua. 

Nota 7 

Il valore di parametro si riferisce ad ogni singolo antiparassitario. Nel caso di aldrina, dieldrina, eptacloro ed eptacloro epossido, il valore parametrico è pari a 0,030 µg/l. 

Nota 8 

"Antiparassitari - Totale" indica la somma dei singoli antiparassitari rilevati e quantificati nella procedura di controllo. 

Nota 9 

I composti specifici sono i seguenti:
- benzo(b)fluorantene
- benzo(k)fluorantene
- benzo(ghi)perilene
- indeno(1, 2, 3-cd)pirene 

Nota 10 

I responsabili della disinfezione devono adoperarsi affinché il valore parametrico sia più basso possibile senza compromettere la disinfezione stessa.
I composti specifici sono: cloroformio, bromoformio, dibromoclorometano, bromodiclorometano. 

Nota 11 

Per le acque di cui all'art. 5, comma 1, lettere a), b), e d), questo valore deve essere soddisfatto al più tardi entro il 25 dicembre 2006. Il valore di parametro clorito, nel periodo compreso tra il 25 dicembre 2003 e il 25 dicembre 2006, è pari a 800 µg/l. 


PARTE C - Parametri indicatori

Parametro 

Valore di parametro 

Unità di misura 

Note 

Alluminio 

200 

µg/l 

 

Ammonio 

0,50 

mg/l 

 

Cloruro 

250 

mg/l 

Nota 1 

Clostridium perfringens
(spore comprese) 

Numero/100 ml 

Nota 2 

Colore 

Accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale 

   

Conduttività 

2500 

µScm-1 a 20° C 

Nota 1 

Concentrazione ioni idrogeno 

3 6,5 e £ 9,5 

Unità pH 

Note 1 e 3 

Ferro 

200 

µg/l 

 

Manganese 

50 

µg/l 

 

Odore 

Accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale 

   

Ossidabilità 

5,0 

mg/l O2 

Nota 4 

Solfato 

250 

mg/l 

Nota 1 

Sodio 

200 

mg/l 

 

Sapore 

Accettabile per i
consumatori e senza
variazioni anomale 

   

Conteggio delle colonie a 22 °C 

Senza variazioni anomale 

   

Batteri coliformi a 37°C 

Numero/100 ml 

Nota 5 

Carbonio organico totale (TOC) 

Senza variazioni anomale 

 

Nota 6 

Torbidità 

Accettabile per i consumatori e senza variazioni anomale 

 

Nota 7 

       

Durezza * 

   

Il limite inferiore vale per le acque sottoposte a trattamento di addolcimento o di dissalazione 

Residuo secco a 180°C ** 

     

Disinfettante residuo *** 

     

Indipendentemente dalla sensibilità del metodo analitico utilizzato, il risultato deve essere espresso indicando lo stesso numero di decimali riportato in tabella per il valore di parametro.

* valori consigliati: 15-50° F.
** valore massimo consigliato: 1500 mg/L.
*** valore minimo consigliato 0,2 mg/L (se impiegato).

RADIOATTIVITÀ

Parametro 

Valore di parametro 

Unità di misura 

Note 

Trizio 

100 

Becquerel/l 

Note 8 e 10 

Dose totale indicativa 

0,10 

mSv/anno 

Note 9 e 10 


Nota 1 

L'acqua non deve essere aggressiva. 

Nota 2 

Tale parametro non deve essere misurato a meno che le acque provengano influenzate da acque superficiali. In caso di non conformità con il valore parametrico, l'Azienda sanitaria locale competente al controllo dell'approvvigionamento d'acqua deve accertarsi che non sussistano
potenziali pericoli per la salute umana derivanti dalla presenza di microrganismi patogeni vitali ad esempio il cryptosporidium. I risultati di tutti questi controlli debbono essere inseriti nelle relazioni che debbono essere predisposte ai sensi dell'articolo 18, comma 1. 

Nota 3 

Per lo acque frizzanti confezionate in bottiglie o contenitori il valore minimo può essere ridotto a 4,5 unità di pH. Per le acque confezionate in bottiglie o contenitori, naturalmente ricche di anidride carbonica o arricchite artificialmente, il valore minimo può essere inferiore. 

Nota 4 

Se si analizza il parametro TOC non è necessario misurare questo valore. 

Nota 5 

Per le acque confezionate in bottiglie o contenitori, l'unità di misura è "Numero/250 ml". 

Nota 6 

Non è necessario misurare questo parametro per approvvigionamenti d'acqua inferiori a 10.000 m3 al giorno. 

Nota 7 

In caso di trattamento delle acque superficiali si applica il valore di parametro: £ a 1,0 NTU (unità nefelometriche di torbidità) nelle acque provenienti da impianti di trattamento. 

Nota 8 

Frequenza dei controlli da definire successivamente nell'allegato II. 

Nota 9 

Ad eccezione del trizio, potassio-40, radon e prodotti di decadimento del radon; frequenza dei controlli, metodi di controllo e siti più importanti per i punti di controllo da definire successivamente nell'allegato II. 

Nota 10 

La regione o provincia autonoma può non fare effettuare controlli sull'acqua potabile relativamente al trizio ed alla radioattività al fine di stabilire la dose totale indicativa quando sia stato accertato che, sulla base di altri controlli, i livelli del trizio o della dose indicativa calcolata sono ben al di sotto del valore di parametro. In tal caso essa comunica la motivazione della sua decisione al Ministero della Sanità, compresi i risultati di questi altri controlli effettuati. 

(AVVERTENZA)

Fermo restando quanto disposto dall'articolo 8, comma 3, a giudizio dell'autorità sanitaria competente, potrà essere effettuata la ricerca concernente i seguenti parametri accessori:

1) alghe;
2) batteriofagi enti E. coli;
3) elminti
4) enterobatteri patogeni;
5) enterovirus;
6) funghi;
7) protozoi;
8) Pseudomonas aeruginosa;
9) Stafilococchi patogeni.

Tali parametri vanno ricercati con le metodiche di cui all'articolo 8, comma 3. Devono comunque essere costantemente assenti nelle acque destinate al consumo umano gli enterovirus, i batteriofagi anti E.coli, gli enterobatteri patogeni e gli stafilococchi patogeni.